trail running in montagna

Zaini da running e trail running: Tutto quello che devi sapere per scegliere il migliore

Chi ama praticare running o trail running sa che per percorrere al meglio lunghi tratti è necessaria un’adeguata dotazione.
Per ogni uscita è infatti importante avere con sè dei dispositivi necessari alla sicurezza personale, così come riserve sia idriche che alimentari.

La differenza sostanziale tra running e trail running sta nel luogo in cui questi sport vengono praticati: strada e parchi cittadini nel primo caso, natura incontaminata nel secondo.
Per questo motivo ci saranno esigenze diverse per quanto riguarda ciò che è utile portarsi dietro, ma alcune variabili restano le stesse, soprattuto per quanto riguarda la praticità di uno zaino.

Com’è fatto lo zaino
In generale, la struttura di uno zaino da running o da trail running prevede la presenza di una tasca anteriore e di una posteriore. Solamente in alcuni modelli la parte a contatto con la schiena viene fabbricata con materiale impermeabile dunque, per evitare che gli oggetti al suo interno si bagnino, è consigliabile ripararli in modo adeguato.

Anteriormente è possibile collocare bottigliette e borracce, così come spuntini o snack per recuperare le energie in caso di tratte molto lunghe.
In questa parte sono presenti anche delle cinture per fissare lo zaino in vita ed evitare quindi di perdere equilibrio e stabilità durante la corsa. Vediamo ora una breve guida fornita dalla redazione di Migliorzaino.it che ci aiuterà a capire come scegliere un buon modello.

Le caratteristiche principali di un zaino di qualità

Quando si decide di acquistare uno zaino per il running o il trail running, ci sono dei punti che devono essere tenuti ben presente:

  • Il materiale. Questo deve essere prima di tutto leggero e resistente. Un materiale impermeabile è sicuramente preferibile, soprattutto per proteggere gli oggetti riposti al suo interno sia dal sudore, ma soprattutto da un’eventuale pioggia.
    Nel campo del trail running un tessuto antistrappo può essere un buon investimento, poichè i terreni affrontati possono essere impervi e rami o altri elementi possono impigliarsi rischiando di danneggiare lo zaino.
  • La capienza. Tale caratteristica si basa sulle esigenze personali: è possibile andare da un semplice e pratico gilet con taschine fino a zaini con capacità di 12 litri.
  • La capienza idrica. Esistono zaini con borracce estraibili o con la possibilità di porre i liquidi in appositi vani. In caso di percorsi lunghi potrebbe essere ottimale ad esempio uno zaino con riserva idrica superiore ad un litro e dotato di cannuccia lunga da porre nella parte posteriore.
    I flask sulle bretelle sono senza dubbio una scelta molto pratica perché consentono di restare idratati senza interrompere la corsa.
    Anche in questo caso la scelta è legata alle necessità personali.
  • Accessibilità delle tasche. Gli oggetti devono essere facilmente raggiungibili, evitando di fermarsi continuamente e togliere lo zaino per estrarre ciò che serve. Per questo motivo la posizione delle tasche deve essere pensata in maniera pratica e funzionale.
  • Il porta bastoni. Per coloro che corrono utilizzando i bastoni è necessario avere la possibilità di fissare questi allo zaino in maniera semplice e rapida

Molti modelli presentano anche ulteriori accessori, come ad esempio tasche anteriori, oppure dei catarifrangenti per essere visibili di notte. Questi ultimi diventano necessari se si tende a correre dopo il lavoro o comunque al calar del sole.

Uno zaino per ogni percorso

Come precedentemente accennato, il running ed il trail running si differenziano dall’ambiente in cui avviene la corsa.
Allo stesso tempo, però, per ognuna di queste due discipline i chilometri percorsi variano da persona a persona e con questi di conseguenza anche la quantità di cose importanti da portare con sè.

La necessità di uno zaino inizia ad essere presente a partire da un’ora di allenamento.
Un modello di un volume che va da due a cinque litri è perfetto per una corsa di una o due ore, in quanto consente di portare con sè il minimo indispensabile, senza rischiare di riempirlo inutilmente.

Se si è soliti correre minimo tre ore, allora uno zaino da sei a dieci litri è più indicato, poiché le esigenze, soprattutto dei rifornimenti, saranno maggiori.

Per ultra trails è preferibile optare per uno zaino dal volume di dodici litri, perché il materiale necessario inizierà ad essere più consistente.

Uno zaino deve adattarsi alla perfezione alle caratteristiche ed alle necessità di chi lo indossa, quindi prima dell’acquisto bisogna avere le idee chiare sui percorsi che si vogliono affrontare.
La scelta di uno zaino da running e trail running è fondamentale sia per la sicurezza che per la salute stessa di chi lo indossa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.